Dati meteorologici disponibili
L'estrema complessità del sito e la sua estensione spaziale ha reso necessaria la realizzazione di campagne di misura intensiva per ottenere un'informazione il più possibile completa. La rete di informazioni disponibili, rappresentata in figura deve essere in grado di cogliere sia gli aspetti del flusso atmosferico indotti dalla strutture topografiche locali, sia quelli a mesoscala, le cui interazioni determinano il destino degli inquinanti emessi.

Per fare fronte a queste esigenze, la rete utilizzata è costituita da misure al suolo sia in fondovalle che a quote più elevate, da profili verticali ottenuti mediante radiosondaggi e palloni PILOT e da profili di analisi a scala sinottica provenienti dal centro di Reading.
In condizioni così complesse, ed in presenza di emissioni di tipologia molto differente è necessario uno strumento modellistico in grado di tenere conto sia degli incanalamenti nella valle principale e in quelle laterali che del trasporto al di fuori di questa, determinati da condizioni spesso molto differenti tra loro. E' stato quindi utilizzato il modello lagrangiano a particelle SPRAY, che simula la dispersione di sostanze aeriformi mediante "particelle virtuali”, il cui movimento medio in un dominio tridimensionale è definito dal vento locale e la cui dispersione è ottenuta da velocità casuali, ricostruite in modo riprodurre le caratteristiche statistiche della turbolenza atmosferica locale. In questo modo, porzioni della sostanza emessa che si trovano in diverse posizioni possono "vedere" differenti condizioni atmosferiche, permettendo simulazioni più realistiche. Ogni particella contribuisce alle concentrazioni, determinate attraverso conteggi in volumi di controllo, trasportando con se una parte della sostanza emessa.
In figura è visualizzato un esempio del pennacchio di particelle che descrive il complesso delle sorgenti emissive considerate in queste simulazioni. Le particelle sono colorate secondo la loro distanza dal suolo; la parte gialla rappresenta la porzione del pennacchio più vicina al suolo mentro la parte arancione e rossa quella più lontana

Vista dall'alto del pennacchio di particelle alle ore 07:00 del giorno 15/7/1996. Sono simulate le emissioni da tutte le sorgenti previste.