Introduzione

Il bacino padano costituisce un interessante laboratorio naturale per lo studio dei processi che danno luogo alla formazione di ozono. Questa area geografica č infatti densamente popolata e pesantemente industrializzata e presenta caratteristiche geografiche che determinano una circolazione atmosferica tipica e tale da costituire un unico bacino aerologico delimitato dalle catene montuose delle Alpi e degli Appennini e dal mare Adriatico.

In questa sezione vengono presentati i risultati della applicazione di modelli fotochimici in due aree incluse nel bacino padano, scopo di queste applicazioni č di simulare le caratteristiche fondamentali di un episodio di ozono. La corretta simulazione di un caso di studio rappresenta infatti il presupposto necessario per compiere successivamente una analisi di scenario, per valutare le migliori strategie per la riduzione dell'inquinamento in una determinata area.

Nel corso del 1996 sono stati osservati due interessanti episodi di smog fotochimico: il primo avvenuto nel periodo 5-7 giugno 1996 ha interessato l'intera Europa, il secondo, verificatosi nel periodo 10-12 luglio 1996, meno intenso, ha interessato prevalentemente il bacino padano, ma si č verificato nel corso di una campagna intensiva di osservazione e rappresenta quindi una opportunitā per lo studio della evoluzione di un episodio di ozono sulla base di un elevato numero di osservazioni combinate con simulazioni modellistiche.