Pal
Progetto Pal-Lamone
Il Programma di Azione Locale di lotta alla siccità e desertificazione (PAL) per la Regione Emilia-Romagna intende affrontare il problema del rapporto tra irrigazione e squilibrio del bilancio idrico di bacino, valutando la sostenibilità delle scelte colturali, anche alla luce degli attuali e dei prossimi scenari climatici. La struttura concettuale proposta per il Pal Emilia-Romagna si rifà al sistema degli indicatori DPSIR, per costruire possibili scenari di gestione sostenibile delle risorse idriche in agricoltura e riduzione dell'impatto delle attività agricole al fine del riequilibrio del territorio. La zona oggetto del Pal è quella del bacino irriguo dei fiumi Lamone e Marzeno a monte di Faenza (RA), dove insiste la coltivazione intensiva in forte espansione del kiwi (Actinidia chinensis L.), una specie caratterizzata da consumi lordi dell’ordine di 6800 m3/ha, che le precipitazioni dell’area riescono a soddisfare mediamente solo per il 50-60% dando luogo a una domanda irrigua media di circa 3300 m3/ha. Questo ha provocato, come adattamento al problema, il proliferare di bacini di stoccaggio, che temporaneamente sostengono le esigenze irrigue, ma che interferiscono pesantemente con l’equilibrio ecologico del bacino e generano conflitti sulla risorsa acqua. Il Pal indaga su misure di mitigazione del problema e non di mero adattamento, proponendo i possibili provvedimenti di contenimento della domanda irrigua.
Nell'immagine sotto riportata si mostra la variazione nella distribuzione del kiwi tra il 2003 e 2006, individuati tramite serie multitemporali di immagini Landsat 7 ETM+ (2003) e Spot 5 (2006).
