I preprocessori delle emissioni – E. Angelino

Un preprocessore delle emissioni è uno strumento SW che elabora con utilizzo di opportune metodologie di stima o a partire da dati esistenti (inventari di emissione, misure) le informazioni relative alle emissioni necessarie alla esecuzione di un modello di QA. Solitamente a fini modellistici le emissioni vengono trattate come:

-         puntuali

-         lineari

-         areali e volumetriche

Le emissioni presenti nel dominio di simulazione, una volta assegnate con opportuni criteri (link pag “tipologia di sorgenti e alcuni criteri”) ad una di queste tipologie, devono essere adeguatamente caratterizzate secondo le informazioni richieste dai modelli (link pag “Dati richiesti da un modello”). Principali fonti per il reperimento di queste informazioni sono gli inventari di emissione che vengono predisposti sia a scala nazionale dall'APAT (Agenzia per la Protezione dell'Ambiente e per i servizi Tecnici), sia su scala locale (regionale, provinciale etc.) dai relativi enti di competenza. L'input relativo alle emissioni rappresenta generalmente uno dei dati di ingresso più complessi da ottenere sia per l'esiguità di inventari locali disponibili sul territorio nazionale sia per la complessità delle elaborazioni da operare sul dato proveniente dagli inventari, in quanto generalmente finalizzato ad altri scopi e non dotato del sufficiente dettaglio spaziale e temporale per essere direttamente fruibile da un modello (link a “Dati generalmente forniti da un inventario”). Occorre quindi utilizzare processori delle emissioni più o meno complessi a seconda della disponibilità dei dati iniziale e dal tipo di modello di QA che si intende applicare, dal quale viene a dipendere la complessità dell'input da predisporre. Il caso di modello tri-dimensionale per inquinanti reattivi rappresenta indubbiamente quello più complesso dal momento che esso richiede le emissioni specificate per ogni cella del grigliato, per ogni ora di simulazione, per ogni specie chimica trattata singolarmente o accorpata. Nel seguito (link a pag “i processori delle emissioni per modelli 3d”) vengono descritte in modo sintetico le caratteristiche di un processore per la preparazione dei dati in quest'ultimo caso, rimandando per i dettagli al capitolo specifico dedicato nelle Linee guida (Link a “Linee guida alla predisposizione dati di ingresso per modelli 3d”).